Da diversi anni il Comune di Reggio Emilia, in collaborazione con Reggio Film Festival, indice un concorso per videomaker under 35. Quest’anno la tematica erano gli errori e lo scopo era interpretare la tematica e comunicarla tramite un cortometraggio della durata massima di 2 minuti.
L’anno scorso io e Filippo Borghi avevamo vinto il secondo premio con il cortometraggio “L’altro lato”, ma soprattutto ci eravamo divertiti a realizzare un cortissimo in poco tempo e a budget zero, quindi abbiamo deciso di ripetere l’esperienza. Questa volta però la nostra intenzione era portare qualcosa di diverso, nuovo e che emergesse tra tutti gli altri cortometraggi. Da questa nostra volontà sono nati 2 cortometraggi:
Amore terreno
Come l’anno scorso da un’idea di Filippo Borghi e con il mio apporto tecnico, ma questa volta abbiamo abbandonato il ritmo frenetico dell’action e la tematica distopica per passare ad un registro molto più compassato e riflessivo, mettendo su schermo il dialogo interiore di un uomo innamorato ma scisso interiormente.
Major Teleportation Error
Durante la produzione di “Amore terreno” dal nulla ho avuto l’idea per questo secondo corto che ho poi realizzato in solitaria.
Il genere è horror ma, sempre seguendo la volontà di portare qualcosa di nuovo e diverso, è fortemente ispirato all’analog horror (un sottogenere nato su YouTube), e racconta di un grave incidente in un’ipotetica azienda fantascientifica.
Ti piace quello che hai visto? Se anche tu vuoi realizzare un prodotto video o vuoi collaborare con me: